Occhiale bianco un evergreen per pochi, scopri se è adatto a te.

L’occhiale bianco è sempre stato presente nelle collezioni dei più grandi design di occhiali, è un evergreen, eppure lo scelgono per la vita di ogni giorno in pochi. Scopri in questo articolo se è adatto a te.

Secondo te, perché si vedono poche persone con gli occhiali bianco ottico?

Ti sei sicuramente accorta che ho aggiunto la parola ottico al bianco e ti spiego subito la differenza tra bianco ottico e un bianco normale.

Quando pensiamo al colore bianco possiamo immaginare tante sfumature, passiamo dal burro al  panna, dall’avorio all’antico, dal latte al ghiaccio.

Se intendo farti capire la tonalità del colore di cui parlo, devo per forza metterci un aggettivo, in questo caso parlo di bianco ottico, che se lo metti a confronto con altri bianchi spicca subito all’occhio.

Il bianco ottico risalta sulla pelle molto di più di un fucsia o di un giallo perché incamera tutta la luce nella sua totalità, per questo non a tutti dona.

Per sapere a chi sta bene questo colore, che come sai io adoro, ti consiglio di continuare a leggere.

I migliori occhiali bianchi della storia

Per quello che so, due sole donne hanno fatto del loro tratto distintivo l’occhiale bianco: la regista italiana Lina Wertmüller  e la design internazionale Rossana Orlandi, ecco un altro motivo per pensare che non sia semplice indossarlo, vediamo perché.

IL BIANCO E’ UN COLORE FREDDO

Partiamo da questa analisi, il bianco ottico è un colore freddo capace, come hai capito, di inglobare tutta la luce esterna.

Per questa ragione solo carnagioni fredde possono permettersi un occhiale bianco ottico, una regola però prontamente smentita dalla regista Lina Wertmüller , abbronzatissima tutto l’anno.

Di fatto, se hai la carnagione calda, come la sua, sarebbe meglio puntare sulle sfumature del bianco, quelle tenue del burro, avvicinandoti alle tonalità dei tortora.

Dovremmo introdurre l’argomento del sottotono della pelle: che cos’è e come capirlo

Partiamo dalla definizione stessa di sottotono, per capire precisamente a cosa ci si riferisce.

Il sottotono fa riferimento al caldo-freddo, perciò alla temperatura, è una caratteristica scientifica perché dipende dal carotene, dalla melanina e dall’emoglobina, inoltre non può mai cambiare, anche se la pelle subisce le variazioni degli agenti atmosferici.

Esistono quindi 2 tipi di sottotono:

• caldo, con una pelle tendente al giallo che si abbronza facilmente
• freddo, con una pelle tendente al rosa, delicata che si arrossa facilmente e si abbronza invece con difficoltà.

In questo caso non influiscono altre caratteristiche date dal colore dei capelli o dalla tonalità della pelle. Ti faccio un esempio: il sottotono di una pelle olivastra non per forza sarà caldo, anzi potrebbe assolutamente essere freddo.

Perché è importante capirlo?

Perché da questo dipendono la scelta degli accessori, come ad esempio l’occhiale. Più è in armonia con il nostro colore più valorizziamo la tua immagine, altrimenti potremmo andare così in contrasto da dare un effetto poco piacevole, come può esserlo un occhiale bianco ottico.

Una persona che indossa il bianco cosa trasmette?

SICURAMENTE EVOCA ARISTOCRAZIA, RICCHEZZA E PACE

Curiosità dal passato

La concezione che sia un colore aristocratico ci viene trasmessa dal passato, di facile intuizione visto che si sporca solo guardandolo.

Un tempo chi si poteva permettere un guardaroba bianco era considerato di classe sociale agiata, non solo perché aveva del personale che lo puliva, ma anche perché si potevano permettere un numero spropositato di capi di questo colore.

A me il bianco chiama l’igiene più di ogni altro colore, cambia però significato nelle diverse culture.

Se da noi è simbolo di purezza, verginità e saggezza, in Oriente è esattamente il contrario, rappresenta il lutto, la disgrazia e la tristezza.

Ne va da sé che niente è scritto, tutto può assumere una connotazione diversa a seconda delle origini.

Questo è quello che mi piace di più del mio lavoro, mai essere scontati.

Credits: https://www.instagram.com/p/B0Q9vJHAelx/

Vediamo quali sono i pregi e i difetti di un occhiale bianco

PREGI: Se ami il bianco sei un fatalista, eppure hai una bella dote: la creatività. Sei spesso alla ricerca di qualcosa di nuovo, il cambiamento non ti spaventa, anzi diventa uno stimolo per mettere in pratica le tue doti. Attenzione a un’unica cosa, potresti peccare delle volte di troppa ingenuità.

DIFETTI: Se non ti piace il bianco sei la persona che crede che senza sacrificio e senza lottare non si ottiene nulla. Non sei la persona che si affida al destino, quello te lo crei tu perché sei la sola artefice del tuo futuro. Difficile che ti illumini per una novità, ancor peggio se si chiamano imprevisti. Sei una piccola pragmatica e poco sentimentalista, ancor meno creativa e immaginaria.

Ti ritrovi? Ti va di scrivermelo nei commenti?

Con cosa abbino un occhiale bianco ottico?

Ovviamente con colori freddi per creare il giusto contrasto. Ad esempio se ti vesti con un completo blu elettrico l’occhiale bianco starà d’incanto. Se vuoi restare più soft allora resta sulle tonalità dei beige, dei tortora e del cotone.

Esiste uno stile che si abbina meglio all’ occhiale bianco?

Devo dire che qui non c’è una classifica da seguire, puoi essere una romantica o una grintosa, l’occhiale bianco sarà perfetto in entrambi i casi, almeno qui non facciamo differenze.

Ti piacerebbe scoprire quale sfumatura di bianco è più intonata a te?

C’è solo un modo per farlo e si chiama consulenza d’immagine per occhiali.

Se non ne hai mai sentito parlare ti consiglio di cliccare sulla parola Foskap e scoprire cos’è.

Tu hai indossato un occhiale bianco e se sì è stato occasionale o per una ricorrenza speciale?

Fammelo sapere e se hai domande sono qui per te pronta a risponderti.

ciao